Come si vive a Siviglia? Cosa devo fare per cambiare residenza? Di quali documenti ho bisogno? Qual è il costo della vita? Vale la pena stabilirsi a Siviglia? È facile trovare lavoro per un italiano? Tutto quello che devi sapere se decidi di vivere a Siviglia, di seguito in questo articolo! Don’t miss it!
Residenza 🇪🇺
Contenuti
Dato che l’Italia e la Spagna fanno parte dell’Unione Europea e dello spazio Schengen possiamo stabilire la nostra residenza in qualsiasi paese che fa parte di questo spazio senza aver bisogno di un permesso di residenza. Quindi se si vive a Siviglia o in Spagna in modo indeterminato, semplicemente solo con la nostra carta d’identità o con il passaporto italiano. Gli Erasmus italiani, per esempio, non hanno bisogno di nessun altro documento per vivere a Siviglia.
Lavoro, requisiti 👷
I requisiti cambiano se si decide di lavorare e si vive a Siviglia (e in Spagna); in questo caso abbiamo bisogno dei documenti che vi elenco di seguito:
Documenti necessari per lavorare
- NIE, Número de Identidad Extranjero, è un numero che ci viene assegnato per svolgere qualsiasi attività commerciale o lavorativa in Spagna, come per esempio aprire un conto in banca o per essere assunto da un’ azienda. È il codice fiscale spagnolo per gli stranieri. Se avete bisogno di conoscere i requisiti per ottenere il NIE vi lascio questo link del ministero dell’interno spagnolo. A Siviglia dovrete recarvi probabilmente all’ufficio di Extranjería presso la Torre Nord della Plaza de España.
Attenzione: il NIE non è valido per essere identificati, dato che la Carta d’Identità italiana svolge questa funzione anche in Spagna, è solo a scopo burocratico.
- Número de la Seguridad Social, è il numero che ci consente di pagare i nostri contributi lavorativi presso la sede della “Seguridad Social” che equivale al nostro caro INPS. Per ottenere il nº della Seguridad Social qua vi spiegano tutto nei minimi dettagli.
Altri documenti molto consigliabili
- El Empadronamiento
Qualora decidiate di stabilirvi per un bel po’ di tempo a Siviglia vi consiglio di prendere la residenza presso il municipio dove vivete, che qua si chiama Empadronamiento.
Quali sono i vantaggi dell’Empadronamiento? Vi consente di assegnare il medico di famiglia della vostra zona che svolge il suo lavoro presso il chiamato “Centro de Salud”. Vi permette anche di ricereve benefici fiscali concessi dal comune di residenza qualora sorgano, sconti ed entrate gratis ai monumenti della città di residenza.
Attenzione: “el Empadronamiento” è la residenza abituale solo a effetti del comune di residenza spagnolo, ma non ci permette di registrare automaticamente la nostra residenza dal punto di vista dello stato italiano.
Importante: potete mantenere la vostra residenza italiana del vostro comune italiano d’origine ed iscrivervi come residenti del comune spagnolo dove vivete, soprattutto se non sapete ancora quanti mesi avete intenzione di rimanere a Siviglia.
Se volete sapere come ottenere el empadronamiento a Siviglia clicca qui.
Residenza fissa in Spagna
- AIRE
Invece qualora residiate da un po’ di tempo in Spagna, è obbligatorio iscrivervi all’AIRE, l’anagrafe consolare gestita dall’Ambasciata Italiana in Spagna: in questo modo cambierete la vostra residenza agli effetti dello Stato Italiano. Vi permette di poter rinnovare la carta d’identità o il passaporto in Spagna oltre ad essere registrati ufficialmente come residenti in Spagna e poter votare dall’estero. Vi lascio il link dell’Ambasciata italiana di Madrid.
È facile trovare lavoro a Siviglia per gli italiani?
Anche se per tutti non è una priorità (i pensionati, i parlamentari o chi ha avuto la fortuna di vincere la lotteria) se si vuole mantenere uno stile di vita adeguato a Siviglia si ha bisogno di un lavoro.
Consiglio primordiale: uscire e fare contatti.
Esistono molti siti internet dove trovare offerte di lavoro, quello che più funziona in Spagna è Infojobs.net, però vi do un consiglio: il tessuto imprenditoriale sivigliano è composto principalmente da piccole imprese, quindi è meglio dirigersi direttamente alla fonte e farsi conoscere in persona. Le candidature su internet ricevono mille richieste e spesso non si è preselezionati per un colloquio. [uno su mille ce la fa!!]
Per esempio se si cerca lavoro da cameriere è molto consigliabile essere proattivi e farsi un giro dei bar e persentarsi. Non restate a casa ad aspettare l’aiuto dello spirito santo e di google. Google è in processo di beatificazione ancora
Se il lavoro è un’attività che richiede un qualificazione universitaria, non limitatevi solo a mandare il CV su internet, chiamate l’ufficio o mandate un email al responsabile dell’azienda. [Hola son qua, posso entrare?]
La concorrenza è alta purtroppo e le offerte di lavoro non sono mai state abbondanti, comunque si tratta sempre della capitale dell’Andalusia e nuove opportunità di lavoro sorgono frequentemente. Non stiamo parlando del Burundi con tutto il rispetto. Spesso dipende dalle aspettative che si ha e se si compiono. Meglio proporsi con un atteggiamento positivo e umile [non succede però se succede ]
Gli stipendi 💶
Non vi aspettate stipendi da Silicon Valley o da Lupo di Wall Street, a Siviglia la media degli stipendi non è faraonica, si aggirano sui mille Euro, in un intervallo che va dagli 800 € ai 1400€ (con eccezioni sia in eccesso che in ribasso, aihmé spesso in ribasso) però c’è da dire che il costo della vita è inferiore rispetto all’Italia; lo stile di vita è simile a quello italiano, gli stipendi sono di media più bassi (200-300€ di meno) però il costo della vità è inferiore.
Fare carriera all’interno di una ditta o chiedere aumenti di stipendio è abbastanza difficile soprattutto perchè le aziende sono piccole e perchè non esiste una cultura imprenditoriale basate sul modello anglosassone orientata al concetto sforzo-ricompensa. Esistono per fortuna delle eccezioni.
Il costo della vita
Per farci un’idea, fare la spesa è molto economico (a mio parere si risparmiano 30-40€ su una spesa di 150€), andare al bar costa pochissimo rispetto all’Italia (la birra vale 1,20€-1,50€ e per una cena o pranzo si possono pagare 15€/persona), il diesel e la benzina non hanno tante accise come in Italia (sui 30-40 centesimi di meno il litro, di media – a fine 2020 il litro del diesel costa sui 1,04€), ma internet e le compagnie telefoniche sono un po’ più care in Spagna (sui 40€ al mese un linea cellulare semplice + wifi a casa).
Le assicurazioni auto costano sui 250€-300€ all’anno quelle basiche.
Per quanto riguarda gli affitti delle case dipende molto dalla zona, però si può trovare un appartamento con una camera da letto dai 500€ in su in zona centro o limitrofe. Il crollo del turismo dovuto al Covid-19 ha provocato una riduzione del costo degli affitti delle case del centro storico, previamente destinate a fini turistici. Come spesso accade si richiede un mese di caparra (qua la chiamano fianza) e probabilmente un mese d’agenzia, più il mese in corso: preparate all’incirca 1500€ per poter entrare.
La lingua e l’andaluso 🗣️
È un requisito imprescindibile sapere parlare lo spagnolo almeno al livello B1 o B2 per farsi capire ed intendere, anche se il livello può variare in funzione del tipo di lavoro che si cerca.
Consiglio un buen corso di spagnolo prima di partire, perché malgrado la somiglianza tra le due lingue, è sempre un’altra lingua diversa dall’italiano (sembra scontato però per alcuni non lo è così tanto: ho sentito molti turisti italiani a Siviglia aggiungere la esse alla fine della parola – per esempio, Ciaos, Domanis ci vediamos, arrivedercis).
Se consideriamo inoltre le tipicità del dialetto andaluso, così ricco e variato rispetto al Castigliano classico che si parla più al nord, ritengo quasi obbligatorio un corso di spagnolo, se è a Siviglia ancora meglio.
Il grande vantaggio di imparare l’andaluso è che vi permette di poter capire praticamente la maggior parte dello spagnolo che si parla in sudamerica. All’inizio non spaventatevi se capite poco, fatevi guidare dal contesto e dalla vostra intuizione. Gli andalusi sono molto comunicativi, quindi avrete molte opportunità per migliorare lo spagnolo e “farsi l’orecchio”.
Come sono gli abitanti di Siviglia?
I Sivigliani e gli andalusi sono in generale persone molto allegre, abituate a condividere il loro tempo e le cose materiali, ospitali, accoglienti e loquaci. È difficile non sentirsi fuori luogo malgrado esistano sempre delle eccezioni.
Inoltre gli italiani sono quasi sempre ben accetti, avendo maturato una buona fama rispetto ad altri residenti europei, frutto probabilmente di una reciprocità culturale tra la Spagna e l’Italia. Si sentono “vicini” e simili a noi, nonostante esistano delle differenze non troppo evidenti delle quali scriverò in un altro articolo; ci chiamano “primos hermanos”, tradotto cugini di primo grado.
Mantenendo una certa cortesia e offrendo un carattere spontaneo, è abbastanza facile iniziare una conversazione con degli sconosciuti al bar, alla fermata dell’autobus o in altri luoghi pubblici e non è visto come un’invasione dello spazio personale, bensì fa parte del Dna degli andalusi. Se si è diffidenti e antipatici rischiate di essere visti come delle persone “saborías o sosas” [tradotto dall’andaluso “insulse e sciapette”] , non è ben visto questo atteggiamento.
È facile ricevere una aiuto quando si chiedono indicazioni stradali, o quando ci si trova in una situazione ardua in pubblico. Esiste un certo controllo sociale, dove si ha l’impressione che è complicato diffidare degli sconosciuti.
Di certo Siviglia non è la città ideale per una persona molto riservata o diffidente. Nonostante ciò è una grande città, con quasi 700 mila abitanti ed è semplice mantenere una certa autonomia e riservatezza. Comunque se volete sopravvivere a Siviglia vi consiglio di aprirvi. Se avete intenzione di rifarvi una nuova vita ogni fine settimana vi consiglio le grandi metropoli come Madrid, Londra o NYC.
Inoltre Siviglia è ben comunicata dai mezzi pubblici ed il centro storico si passeggia a piedi, grazie anche all’ampia zona pedonale. Per saperne di più vi consiglio di dare uno sguardo ai mezzi pubblici di Siviglia.
Essere accoglienti e loquaci non significa diventare amici per sempre: questo è un concetto molto spesso frainteso da coloro che non sono sivigliani come segno di poca serietà. Si può diventare amici o semplicemente scambiare due chiacchiere, l’importante è la predisposizione, il resto si vedrà con il tempo.
Quanti italiani vivono a Siviglia?
Forse vi sarete chiesti, ma quanti italiani a Siviglia vivono e risiedono stabilmente? La cifra può stupire.
Cominciamo con i dati presi dall’Istituto nazionale di statistica spagnolo, chiamato INE, aggiornato al 2019:
Presso il comune di Siviglia vivono 1.275 italiani residenti su una popolazione totale di 688.592 sivigliani e rappresentano lo 0,18% della popolazione sivigliana.
Nel comune di Siviglia vive quasi il 56% degli italiani che vivono in provincia di Siviglia (che ha una popolazione di 1’939’887 abitanti e ben 2278 italiani in totale), dimostrazione del fatto che la città di Siviglia rappresenta un luogo più seducente rispetto ai paesi limitrofi della provincia, malgrado questi possano offrire una qualità di vita molto accettabile.
I motivi della scelta di Siviglia città rispetto alla provincia sono innumerevoli, pensando che il principale sia il motivo economico e lavorativo.
Gli italiani sono la settima nazionalità più numerosa di stranieri a Siviglia e la seconda nazionalità europea più presente. Anche se non dispongo di dati ufficiali (mi baso sulla mia esperienza diretta personale) vi posso assicurare che non sono pochi gli italiani che hanno deciso di aprire un’attività, spesso un bar, un ristorante, una pizzeria o una gelateria (ma non solo), come accade spesso anche agli italiani che vivono all’estero.
C’è da dire che sono molti anche coloro che lavorano in ufficio o che svolgono lavori relazionati con l’attenzione al cliente o il turismo.
Ottimo