Cosa fare e vedere a Siviglia in modo originale e “local”!

Cose da fare e da vedere a Siviglia ce ne sono moltissime da fare, è una città ricca culturalmente e sempre attiva. Se è la prima volta che decidete di viaggiare a Siviglia, mi piacerebbe darvi degli spunti interessanti su come visitare Siviglia nel modo più originale e “local” possibile, senza entrare negli spesso inevitabili cliché turistici! Invece se volete sapere quali sono i monumenti più importanti di Siviglia vi lascio Siviglia – monumenti da visitare, una guida completissima su tutte le attrazioni principali di Siviglia.

Vestiti da flamenca - Siviglia
I famosi Trajes de flamenca” a Siviglia

1. Entrare all’Alcazar di Siviglia di mattina presto ????

Mura esterne dell'Alcazar Siviglia
Mura esterne dell’Alcazar di Siviglia

Visitare l’Alcazar appena aperto è una delle scelte migliori da fare se si vuole apprezzare appieno questo monumento imprescindibile di Siviglia e dichiarato patrimonio dell’Unesco insieme alla Cattedrale e all’Archivio delle Indie.  

L’Alcazar apre le sue porte sempre alle 9:30h del mattino e vi assicuro che durante i mesi caldi a Siviglia è la migliore decisione; anche perché avrete l’onore di visitarlo per primi, senza folle né agglomerazioni, quasi in esclusiva con altri pochi turisti.

Inoltre il silenzio e i primi timidi raggi di sole che penetrano tra le lussureggianti stanze del palazzo Mudejar di Pedro I conferiscono un’ulteriore aria di misticismo e solennità al palazzo.

È quasi imprescindibile una visita guidata dell’Alcazar in italiano, come conferma la maggior parte dei turisti su Tripadvisor

2. Visitare la Cattedrale con una visita guidata e salire sulla Giralda

Cattedrale di Siviglia e la Giralda
La Cattedrale di Siviglia e la Giralda

Visitare la Cattedrale di Santa Maria della Sede di Siviglia è d’obbligo ma la si può apprezzare ancora di più grazie ad una visita guidata.  Scoprirete gli oltre 10 mila m2 di superficie delle cinque navate gotiche, gli edifici rinascimentali, il cortile degli aranci che rappresenta la parte dell’antica moschea demolita ed il campanile, la Giralda.

Sapere come è stata costruita, conoscere gli artisti che hanno partecipato allo sviluppo di questa mastodontica costruzione e riscoprire i personaggi storici più importanti associati ad essa è rivivere la storia della Spagna antica, passando dal medioevo mussulmano, soffermandoci sul rinascimento e finendo in bellezza con il barocco spagnolo di Murillo e Martines Montañés, solo per citarne alcuni tra i mille artisti.

TIP: comprando il biglietto della cattedrale si può visitare gratis la chiesa del Salvador, gioiello del barocco sivigliano.

3. Visitare il quartiere di Santa Cruz di sera ✡

Angolo barrio de Santa Cruz Siviglia
Piazzetta del Barrio de Santa Cruz – Siviglia

Il quartiere di Santa Cruz, l’antico ghetto ebraico, rappresenta da molti anni il quartiere più turistico di Siviglia, colmo di negozi di souvenirs e ristorantini.

Rappresenta uno dei ghetti più antichi d’Europa e risale al XIV secolo, sebbene la maggior parte degli edifici data tra fine 1800 e inizi XX secolo.

È un autentico labirinto di stradine molto strette e tortuose che si alternano con piazzette ben adornate e conservate ed intervallate dai cortili (i patios) delle case private.

La visita serale è suggestiva, lontana dal brusio mattutino: il tono del quartiere si abbassa di molti decibel e ogni angoletto che si scopre, appena si gira una stradina, ha un effetto quasi magico e misterioso.

4. Fare un giro in bicicletta alla Plaza de España e al Parco di María Luisa????

Padiglione NeoMudejar Parco Maria Luisa
Il Padiglione NeoMudejar del Parco di Maria Luisa

È la migliore scelta da fare se si vuole visitare la Plaza de España ed il vastissimo parco di Maria Luisa (che ingloba la piazza stessa).

In questo modo si copre una grande superficie (il parco è grande 34 ettari) ed in bicicletta potrete vedere anche gli altri padiglioni costruiti per l’Expo Ibero-americana Universale del 1929.

La Piazza di Spagna venne costruita per quest’evento  e rappresentava la sede principale della Expo.

Da soffermarsi presso la Piazza di Spagna (5 ettari) ma è d’obbliogo fare due scatti a piazza d’America (il padiglione NeoMudejar ed il museo archeologico), vedere i padiglioni adiacienti al parco,[ il padiglione d’Argentina e della Colombia] e quelli più vicini al centro, i padiglioni del Perù e del Cile, tutte opere d’arte dell’architettuta Regionalista degli anni ’20.

In bicicletta avrete il vantaggio di vedere tutto il parco in poco tempo e fare un giro piacevole ed interessantissimo!

Sulla via del ritorno, se avete affittato la bici in centro, approfittatene per passare dalla Torre del Oro, vedere il lungofiume lato centro, e avvicinarvi alla piazza delle Corride, la Maestranza. 

TIP: attenzione: d’estate vi consiglio di fare il giro di mattino presto perché a Siviglia si raggiungono i 45 gradi a luglio.

5. Conoscere il quartiere di Triana ed il flamenco autentico????

Il quartiere di Triana è il quartiere dall’altra parte del fiume (il Guadalquivir) e l’antico rione dei ceramisti, dei marinai e degli artisti e considerato una delle culle del flamenco!

Qualsiasi ora del giorno è adatta per fare una visita a Triana, anche se consiglio di visitarlo di mattina, fare una capatina alla “Cattedrale di Triana” la chiesa di Sant’Anna, visitare la cappella dei Marinai e godervi una passeggiata sul lungofiume a Calle Betis. Se siete in zona passate dal mercato di Triana e visitate le fondamenta dell’antico castello di San Giorgio, il castello della Santa Inquisizione Spagnola (che si trovano sotto il mercato).

Obbligatorio prendere un drink sulle sponde del Guadalquivir a Calle Betis, con vista al fiume e alla torre del Oro e alla piazza delle corride.

Altrimenti fare un aperitivo presso il Mercato di Triana e poi andare a pranzo a Calle San Jacinto (che è una via pedonale) che si trova nelle vicinanze.

Triana è stracolma di localini dove vedere spettacoli di flamenco autentici, spontanei ed improvvisati, anche se cominciano sul tardi verso le 23-24h, ne vale la pena per carpirne appieno la sua originalità e autenticità, lontano dai richiami dei tanti spettacoli allestiti appositamente per i turisti.

Se volete saperne di più su dove andare a mangiare, bere e vedere il flamenco a Triana, clicca qui.

TIP: sebbene gli spettacoli a pagamento presso i numerevoli “Tablaos” possano offire un alto livello di qualità dello show, presso le taverne ed i locali a Triana (e anche al centro) avrete l’opportunità di assistere ad esibizioni dal vivo sempre di un ottimo livello, senza però pagare l’entrata e quantomeno più participative, spontenee ed informali. Senza nulla togliere alla professionalità degli artisti dei Tablaos.

Per farvi un’idea vi lascio un breve video di Casa Anselma a Triana!

6. Fare un’escursione di una giornata a Carmona????

Se siete riusciti a vedere bene Siviglia ed i monumenti principali e avete a disposizione più giorni, un’escursione a Carmona è un’opzione conveniente.

Si trova a soli 30 minuti da Siviglia in macchina ed è una delle città più antiche della Spagna. Il centro storico si vista a piedi dove le fermate d’obbligo sono l’Alcazar della Porta di Siviglia, il museo archeologico, le rovine romane fuori porta (un anfiteatro, un ponte romano e la vecchia necropoli) e vedere la sorella piccola della Giralda, la Giraldilla, il campanile della chiesa di San Pietro.

L’offerta gastronomica è ampia nel centro storico che è quasi completamente pedonale.

7. Ir de tapas – che vuol dire?

Le tapas sono le razioni di cibo tipiche di Siviglia, la dimensione è come quella di un piattino e se ne possono trovare di tutti i tipi. Quando si parla a Siviglia di “Ir de tapas” s’intende fare un giro, senza troppe pretese, dei bar più importanti di un quartiere, provando las tapas principali di ogni locale, accompagnate da una buona Cruzcampo (la birra di Siviglia) o da un bicchiere di vino.

È un’attività divertente da fare in compagnia e vi permette di provare il meglio di ogni bar senza riempirvi troppo velocemente in un solo locale. È una delle tante forme di socializzare dei sivigliani abituati a fare vita fuori casa (i fine settimana o dopo il lavoro), favoriti anche dalle buone temperature che Siviglia offre tutto l’anno (tranne d’estate quando fa veramente caldo – in questo caso si va a fare il giro di Tapas solo di sera).

I migliori quartieri del centro dove “ir de tapas” sono molti: l’Arenal – la zona tra la cattedrale e la piazza delle corride, San Lorenzo – il quartiere fuori dai percorsi turistici classici, la Alameda de Hercules – la nuova zona di moda della “movida” sivigliana e Triana – il quartiere oltre il fiume e l’Alfalfa (zona las Setas), solo per citarne alcuni.

Scopri di più sulle tapas in quest’articolo

9. Prendere un drink sulle terrazze del centro

Siviglia è una città che si scopre tutti i giorni anche per coloro che ci vivono. Un mio saggio amico sivigliano mi disse tempo fa: “Siviglia è una città che si vive due volte, la prima volta tra le stradine del centro storico e a Triana e la seconda volta la si riscopre sulle terrazze delle case”

Grazie al clima mite e alla scarsità di precipitazioni (immaginatevi le nevate – l’ultima avvenne nel 1954), Siviglia non ha mai avuto bisogno di case con tetti spioventi, bensì di terrazze al piano superiore, spesso all’aperto o pergolate per attenuare il soffocante caldo estivo.

A Siviglia queste terrazze si chiamano Azoteas (parola proventiene dall’arabo ispanico assuṭáyḥa, diminutivo di sáṭḥ, e questo a sua volta dall’arabo classico saṭḥ ‘terrazza’).

Negli ultimi anni molti hotel si sono adattati all’offerta turistica ed hanno riabilitato queste Azoteas a dei veri e propri bar chill-out provvisti, alcuni di essi, anche di piscina.

Un’altra alternativa molto degna che si avvicina l’accoppiata vincente vista panoramica+drink sono i bar-terrazza sul fiume Guadalquivir presso Calle Betis.

I miei bar preferiti dove prendere un drink prima del tramonto con viste alla Giralda sono la terrazza dell’Hotel Doña María, a pochissimi passi dalla Cattedrale e il Pura Vida: le viste sono mozzafiato.

I drink si aggirano sui 8-10€ però è un’esperienza che vale la pena il prezzo.

Sulla terrazza dell’Hotel Doña María avrete l’impressione di toccare la Giralda (il campanile), circondati da un’atmosfera rilassante chill-out degna dei migliori bar di Ibiza.

Il Pura Vida si trova un po’ più lontano dalla Cattedrale però le viste non sono da meno, troverete un ambiente meno formale e se siete fortunati troverete anche musica dal vivo.

TIPS: queste terrazze passano completamente inavvertite, bisogna chiedere alla reception dell’hotel se è possibile salire sù

CONCLUSIONI

Questo post rimane aggiornato, se avete qualche esperienza o consiglio da raccontare mandatemi un’email a contatti! Grazie!


Se vuoi saperne di più, dai uno sguardo ai nostri tour guidati di Siviglia!

Alcazar-Siviglia

VISITA GUIDATA

Real Alcazar, il palazzo reale

Cattedrale-Siviglia

VISITA GUIDATA

La Cattedrale di Santa Maria della Sede

Plaza España Siviglia

VISITA GUIDATA

Tour Siviglia Giornata Completa 7h

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